venerdì 25 febbraio 2011

Il mistero del "pistolino" di Tutankhamon

Puntata "pregna" di storia oggi a Jalla Jalla su Radio Popolare. Argomento della trasmissione: Tutankhamon. Com'era prevedibile (e ampiamente previsto) e forse inevitabile, siamo finiti a parlare del pene del faraone e delle sue dimensioni. Per fortuna abbiamo ripreso quota parlando anche della sua politica di contro-riforma religiosa e della mostra Viajeros por el conocimiento che la Residencia de Estudiantes di Madrid dedica a nove celebri viaggiatori e scopritori del secolo scorso. Tra loro figura anche lo scopritore della tomba del faraone - fanciullo, l'inglese Howard Carter che fu ospite per due volte della Residencia, rispettivamente nel 1924 e nel 1928.

giovedì 19 marzo 2009

Bonaparte e l'Egitto all'Imarabe di Parigi

L’Institut du Monde Arabe di Parigi ospita fino al 29 marzo la spettacolare mostra Bonaparte et l’Égypte. Si faccia attenzione alla congiunzione presente nel titolo: l’esposizione infatti non è dedicata a Napoleone, anzi al generale Bonaparte, in Egitto, ma all’eroe della campagna d’Italia e alla terra del Nilo. Il percorso si apre dando spazio ai libri per sottolineare il ruolo che giocarono prima e dopo la spedizione egiziana. Prima, come fonti d'informazione, ma più spesso di deformazione che contribuirono a creare il sogno dell’Egitto, paese maturo per essere riportato alla civiltà attraverso la conquista della repubblica fondata sui principi dell’Illuminismo (ovviamente per i fautori dell'intervento armato). Poi per la diffusione delle scoperte di quella che sarebbe diventata qualche anno dopo una nuova scienza, ovvero l’egittologia, nata con la decifrazione dei geroglifici da parte di Champollion.
Leggi la recensione della mostra su ALIBI Online.

giovedì 12 marzo 2009

I Turchi alle porte

L'Associazione Amici della Biblioteca di Mezzago, in collaborazione con la Biblioteca Civica e ALIBI Online, è lieta di presentare il ciclo di incontri I Turchi alle porte. Dalla conquista di Costantinopoli alla richiesta d’ingresso nell’Unione Europea. Tre incontri per conoscere meglio il passato, discutere del presente e immaginare il futuro del rapporto tra Europa e Turchia.
Qui trovate il programma.

sabato 7 marzo 2009

Tra Bisanzio e Costantinopoli

In questi giorni penso spesso a Bisanzio. Ho appena visto la spettacolare mostra che la Royal Academy di Londra ha dedicato alla civiltà bizantina e sono rimasto impressionato dallo splendore di molti tesori esposti, a cominciare da quelli del tesoro di San Marco a Venezia.
Qualche giorno dopo ho assistito allo spettacolo A Bisanzio! di e con Lucilla Giagnoni e mi è piaciuto molto. L'attrice toscana è stata una convincente Anna Comnena, una sorta di Lady Macbeth a cui non è riuscito di convincere il debole marito.
Ora ho iniziato a leggere il classico lavoro di Steven Runciman dedicato alla caduta di Costantinopoli (la seconda e definitiva, quella per mano dei Turchi). A questa e alla prima (per opera dei Crociati) caduta dedicherà una lezione il professor Mario Gallina nel corso del ciclo sulla Turchia che sto organizzando per la Biblioteca di Mezzago. Ma di questo parlerò più avanti, quando saranno definiti tutti i particolari.
Invia i tuoi commenti a: redazione@alibionline.it

Lo strano caso di Federico II

Ho caricato su ALIBI Online il video della presentazione del libro Lo strano caso di Federico II di Marco Brando. Lo potete vedere qui.

martedì 3 marzo 2009

La Masuria d’inverno

Andare in Masuria d’inverno per molti può essere un controsenso. È la regione polacca dei laghi, del kayak, della vela. Un paradiso di boschi e specchi d’acqua, che chiama l’estate e i suoi colori. Ma gli scenari che offre sotto Natale sono un’altra cosa. Ruciane-Nida è un paese, anzi l’unione di due paesi, Ruciane e Nida, appunto. Divisi da un tratto di strada di due chilometri, collegano virtualmente due laghi, per cui si può dire che questa comunità sia sospesa tra cielo e acqua. Venendo da Varsavia, si arriva a Nida sbucando praticamente in una radura nell’immensa foresta di questa regione. Si notano subito i palazzi colorati dell’edilizia socialista e i resti di una fabbrica per la lavorazione del legname, attiva al tempo del regime e poi abbandonata.
Leggi qui tutto il reportage di Giovanni Agnoloni.

lunedì 2 marzo 2009

Evacuazione al British Museum

Tornato a Londra dopo qualche mese dall'ultima visita ho notato che nella metropolitana si ripetono con maggiore frequenza gli avvisi di segnalare eventuali comportamenti strani e mi sembrano più numerosi che in passato i cartelli che invitano a contattare la polizia. Alla stazione di Russell Square, la mia fermata, scopro che l'unico modo per tornare in superficie è prendere uno degli ascensori: non si può infatti salire la scala di 175 gradini se non in caso di emergenza. Mi pare un clima un po' soffocante. Ha contribuito a questa impressione sgradevole l'allarme suonato a fine pomeriggio di venerdì al British Museum. All'inizio non ci ho dato peso, infastidito solo dal perdurare della sirena. Poi il personale ha cominciato a invitare i visitatori a lasciare le sale e fuoriuscire da un'unica parte. Arrivati in strada si veniva pregati di non sostare davanti all'ingresso per non ostacolare l'uscita di chi ancora era dentro. Ho pensato a un allarme bomba.
Leggi il resto su ALIBI Online, a questo link.